Incontri periodici con persone, luoghi, occasioni con le quali e nelle quali proviamo a pensare quell’invisibile di cui vaneggiamo da sempre. La visionarietà è una delle forme attraverso le quali progettiamo la nostra esistenza; l’inevitabile fallimento dei nostri disperanti tentativi si compie attraverso la ricerca di condivisione del progetto come chimera. Discutiamo di oggetti a noi cari che sempre ci sfuggono; in seminari organizzati in tempi e cibi assai potabili, distruggiamo l’alto e il basso, il maestro e il discente, l’insegnante e lo studente, e ci mettiamo tutti insieme alla ricerca. Il fallimento di questo progetto il nostro progetto.